Antonio Stradivari è indubbiamente la Voce di Cremona in tutto il mondo. Il suo nome è sinonimo di eccellenza artistica, raffinata artigianalità e suono ineguagliabile. La sua opera rimane un punto di riferimento assoluto per ogni violinista di qualsiasi epoca o terra, e la tradizione della liuteria che si è evoluta intorno alla sua figura negli ultimi cinque secoli è stata riconosciuta dall’UNESCO come Patrimonio Immateriale dell’Umanità.
Insieme all’imponente collezione di bellissimi strumenti di questo grande Maestro, che gli organizzatori hanno ammirevolmente potuto assemblare a Tokyo da tutto il mondo, il TSF 2018 presenta manufatti esclusivi di Stradivari, il laboratorio e documenti originali sulla sua vita esposti per la prima volta in Giappone.
La manifestazione è organizzata dalla Nippon Violin Co. Ltd con numerose collaborazioni internazionali tra cui la Royal Academy of London. La Fondazione Museo del Violino è lo special partner e protagonista di questo evento.
La mostra racconta la lunga storia della liuteria dalle origini fino ad oggi, da Amati, a Stradivari fino a strumenti contemporanei (compreso un mio violoncello).
All’interno dell’evento, rappresento la liuteria contemporanea, presento le fasi di costruzione di un violino e rispondo alle curiosità dei visitatori.
2500 visitatori al giorno, concerti con 21 strumenti Stradivari, un’esperienza incredibile!
